“Splendor and misery” è il nuovo album dei clipping, progetto electro-noise di jonathan snipes (captain ahab) e william hutson con l’mc daveed diggs. Il loro nuovo album racconta le vicende di un solitario schiavo in fuga su una nave cargo, e del computer di bordo che se ne innamora perdutamente. Un viaggio intergalattico ricreato dai suoni di william e jonathan, che accompagnano e sostengono i testi di daveed (diggs). Un concept album che porta il suo protagonista alla consapevolezza che l’uomo è insignificante agli occhi dell’universo intero.

FILE UNDER: ELETTRONICA / NOISE / RAP

I Clipping si sono formati a Los Angeles nel 2009. Inizialmente creato come progetto per remix, Jonathan Snipes e William Hutson hanno iniziato unendo noise e power-electronics in tracce con voci (rubate) di artisti rap commerciali. Fin dall’uscita del loro debutto su Sub Pop “CLPPNG” (2014), le cose sono cambiate per la band. Le loro attività fuori dai Clipping hanno sempre influenzato il loro lavoro insieme, ma mai come nella scrittura e creazione di “Splendor and Misery”. 
“Splendor and Misery” è un concept album distopico e afrofuturistico che segue le vicende di un solitario schiavo sopravvissuto su una nave cargo interstellare, e del computer di bordo che si innamora di lui. Pensando di essere da solo e perso nello spazio, il personaggio scopre la musicalità dei dispositivi e pannelli della nave. William e Jonathan hanno creato una mappa sonica immaginaria della struttura della nave, mentre i testi di Daveed (Diggs) danno direzione alle ritmiche prodotte da motori e macchinari. Alla fine il personaggio trova sollievo nello scoprire che l’umanità non è che un’insignificante realtà nella vastità crudele del cosmo, e decide di pilotare la nave verso l’ignoto – preferibilmente l’oblio – piuttosto che continuare a vivere in mondi in cui i governi e i sistemi economici lo opprimono terribilmente.

Bruno La Corte (KezzMe!)