Verrà l'estate è destinato ad essere un evergreen che rimarrà sui canzonieri della musica italiana per molti decenni.

 

Da Venerdì 26 Settembre è disponibile su tutte le piattaforme streaming e download il nuovo EP frutto della collaborazione tra MORGAN e PANELLA dal titolo VERRÀ L'ESTATE pubblicato su INCIPIT RECORDS e distribuito da EGEA MUSIC. 

 

VERRÀ L’ESTATE

Secondo capitolo della collaborazione artistica tra Morgan e Pasquale Panella, dopo Si, certo l’amore.

La formula è la stessa: la canzone-singolo Verrà l’estate, e un ‘lato B’, Parrucchieri del verso (non inclusa nell’album), un E.P. di 9 tracce in forma di suite costruita intorno ai due temi portanti (verrà l’estate/parrucchieri del verso) in cui si possono ascoltare le parti orchestrali separate, varie versioni alternative dei pezzi, ed una esecuzione particolare piano e voce dal vivo del classico di Bruno Martino Odio l’estate.

Il videoclip firmato da Morgan in due formati, verticale e orizzontale.

E un apparato di informazioni grafiche e testuali che completano la confezione.

 

Questa modalità editoriale è quella con cui Morgan ha sempre concepito le uscite dei singoli, sin dai tempi dei Bluvertigo quando ad ogni album corrispondevano tre singoli che venivano chiamati “mini-cd” ed erano dei veri e propri mini album. Oggi, che l’ambiente di distribuzione è digitale e il supporto non è più fisico, ci sono meno limitazioni tecniche e il singolo si può espandere, fino a rappresentare un episodio organico a sé, come nel caso di Verrà l’estate di Morgan/Panella.

 

Lato A:

Verrà l’estate (musica Morgan/testo Panella e Morgan)

 

Lato B:

Parrucchieri del verso (musica Morgan/testo Panella)

 

“Due canzoni che non cercano consenso. Una è estate promessa, l’altra è rima tagliata. Due forme dello stesso desiderio: che accada ciò che si canta, in modo che nessuno se ne accorga.”

 

La collaborazione Morgan Panella

Ci sono parole che sfuggono alle regole, non ai significati. Quelle di Morgan e Panella, presi separatamente, potrebbero essere colpevoli di ermetico intellettualismo. E anche no. Invece, misteriosamente, la loro collaborazione genera un fenomeno comprensibile, che non serve nemmeno spiegare. Esattamente come un’eclissi: puro intrattenimento.

Un “errore perfetto” commesso da persone reali e vive, esseri disarmati, che, nell’era della semantica artificiale, è l’unico strumento per opporsi a quel che tutti stanno subendo: la manipolazione cognitiva mascherata da inclusività. La lotta è impari, ma necessaria. E non é contro la macchina, ma comuni mortali che promettono l’immortalità in cambio della rinuncia all’umanità.

 

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Bruno La Corte

Francesca Rizzo

 

 

 

 

 

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