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Nella macchina (feat. Neffa)
MARRACASH
(Universal)
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"Nella Macchina" feat. Neffa è il nuovo potentissimo singolo del 'King del Rap' Marracash , tratto dall’album "Status" . Riprendendo la metafora della strada e dell'auto, grazie al ritornello killer di Neffa, sentirete che c'è Macchina … e... “macchina” ! La macchina diventa il sogno, la chimera, un obbiettivo da raggiungere per sentirci soddisfatti e riconosciuti nel nostro 'Status' , anche se in questo modo ci accorgeremo presto di rimanere invischiati in un sistema che fagocita anche i sogni. Questi temi importanti vengono trattati da Marracash con ironia mista a cinismo e con un ritmo musicale che ci coinvolgerà dal primo ascolto, "Nella Macchina" è un inno disincantato che potrà divertire chi si lascerà trascinare semplicemente da un sound irresistibile e che farà invece riflettere chi avrà l’attenzione di ascoltare il testo… ed è questa la potenza e la forza del RAP di Marracash!
lavoravo in cucina e vacanza in solaio Una macchina, frà, è tutto ciò che sognavo Mi dicevo: "andrò lontano da qui"!
Ho provato molte volte a salirci anch'io. Ora in questo traffico di sogni che ci mette l'uno contro l'altro: C'è troppa frizione tra queste persone Tutte con la mano sul cambio”
per tornare al momento in cui l'uomo viveva senza macchina. Chi sta assieme a una tipa di cui non si fida, vorrebbe quella della verità. Chi schiacciato in quella burocratica, cerca di aprire la sua nuova attività. Chi va a piedi è testardo, becca gli schizzi della macchina del fango. I passeggeri mica sanno dove vanno Ma stanno comodi lì al caldo, in letargo”
L'importanza delle parole nella musica per Marracash non è mai stata subordinata ai numeri e all'immagine; mentre gli anni passavano, a furia di limare e migliorare le proprie capacità con ‘Status’ ci troviamo davanti ad un disco che da solo si ripropone di mischiare completamente il mazzo delle carte del rap e di cambiare ancora una volta le regole del gioco.
Sappiamo fare i conti e la ginnastica Guardare il mare e respirare plastica Facciamo la rivoluzione se ci va Ma niente è come stare nella macchina Nella macchina, nella macchina Ma niente è come stare nella macchina (x2)
Lavoravo in cucina e vacanza in solaio Una macchina, frà, è tutto ciò che sognavo Mi dicevo: "andrò lontano da qui" Ma a livello a cui stavo cioè un po' più che schiavo Mi ricordo acquistavo di seconda mano Come un Cristo su un piano però cartesiano Oggi ci hanno crocifisso così Corre forte e brilla come un Dio Ho provato molte volte a salirci anch'io Ora in questo traffico di sogni Che ci mette l'uno contro l'altro C'è troppa frizione tra queste persone Tutte con la mano sul cambio
Dice da dentro lui sabota il mezzo che perde il controllo Chi sta alla guida lo lascia parlare che serve anche Zorro serve anche Zorro Anche se sei in una cabrio, frà, ci sei dentro fino al collo su fino al collo C'è chi sogna una macchina Che renda l'uomo un po' più simile a una macchina Chi ne vorrebbe una del tempo Per tornare al momento in cui l'uomo viveva senza macchina Chi sta assieme a una tipa di cui non si fida Vorrebbe quella della verità Chi schiacciato in quella burocratica Cerca di aprire la sua nuova attività Chi va a piedi è testardo Becca gli schizzi della macchina del fango I passeggeri mica sanno dove vanno Ma stanno comodi lì al caldo, in letargo Ma c'è chi vede che il paesaggio sta cambiando Che la macchina oramai non ha più traino Anche davanti alle evidenze nessuno scende Perché da sempre niente è stato mai più seducente
Andiamo in fila, andiamo tutti fino in fondo Non aspettiamo che qualcuno cambi il mondo Abbiamo fretta, abbiamo il tempo che ci sfugge Entriamo perché siamo attratti dalla luce
Paola Corradini (Universal)
Radio Date:20/03/2015
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